CaliberCos adotta Chainlink come riserva di tesoreria in mezzo a difficoltà finanziarie, il titolo sale del 60%
Una società immobiliare quotata in borsa è diventata il primo veicolo di tesoreria aziendale a detenere Chainlink (LINK) come asset di riserva, segnalando la crescente spinta delle aziende ad adottare asset digitali alternativi oltre Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).
CaliberCos, un asset manager con sede a Phoenix il cui titolo ha perso oltre il 98% dal debutto al Nasdaq nel 2023, ha annunciato che il suo consiglio di amministrazione ha approvato una strategia per allocare parte della propria tesoreria al token nativo di Chainlink.
L’azienda prevede inoltre di mettere in staking i token per generare rendimenti per gli investitori e integrare la tecnologia blockchain di Chainlink nelle operazioni principali come la valutazione degli asset e l’automazione.
Cambio di tesoreria in mezzo alle difficoltà
La svolta arriva mentre Caliber affronta una forte pressione finanziaria. Solo un giorno prima dell’annuncio, Nasdaq ha inviato alla società un avviso di delisting per non aver rispettato il requisito minimo di equity degli azionisti di 160 milioni di dollari.
Alla fine di giugno, l’equity di Caliber era di soli 17,6 milioni di dollari.
Nonostante le difficoltà, la mossa ha suscitato una forte reazione da parte degli investitori. Le azioni sono salite del 60% dopo l’annuncio, evidenziando come l’esposizione agli asset digitali possa fornire slancio alle aziende in difficoltà.
L’annuncio arriva anche in un momento di diversi sviluppi e partnership di alto profilo per Chainlink, tra cui quella con SBI del Giappone e potenzialmente fondi spot exchange traded legati a LINK.
L’adozione di Chainlink si espande
Con questa decisione, Chainlink si unisce a Bitcoin ed Ethereum come token adottati dalle tesorerie aziendali, ampliando l’universo degli asset digitali detenuti nei bilanci. Il consiglio di amministrazione di Caliber ha descritto LINK come un asset liquido con potenziale di crescita a lungo termine.
Il CEO dell’azienda, Chris Loeffler, ha dichiarato che la strategia riflette l’obiettivo di Caliber di essere un asset manager alternativo diversificato che collega infrastrutture fisiche e digitali.
Oltre all’allocazione di tesoreria, Caliber ha anche formato un comitato consultivo crypto composto da diversi esperti per supervisionare la propria politica sugli asset digitali.
Lo sviluppo segna una pietra miliare per Chainlink, il cui token è aumentato notevolmente quest’anno grazie alla crescita record dei wallet e all’adozione crescente dei suoi servizi blockchain.
L’articolo CaliberCos adotta Chainlink come riserva di tesoreria in mezzo a difficoltà finanziarie, il titolo sale del 60% è apparso per la prima volta su CryptoSlate.
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