Punti Chiave
- Il principe ereditario di Johor, in Malaysia, lancia la stablecoin RMJDT ancorata al ringgit.
- Il token mira a diventare lo standard nazionale per i pagamenti basati su criptovalute.
- L'iniziativa si allinea con la crescente spinta della Malaysia verso l'innovazione cripto regolamentata.
Secondo quanto riferito, il principe ereditario di Johor in Malaysia ha introdotto una nuova stablecoin ancorata al ringgit per modernizzare i pagamenti in tutto il paese.
L'iniziativa rappresenta una delle mosse cripto più di rilievo nel Sud-Est asiatico quest'anno, in un contesto di crescente interesse verso strumenti finanziari basati su blockchain regolamentata.
Il reggente di Johor e figlio maggiore dell'attuale re della Malaysia, Ismail Ibrahim, proprietario di Bullish Aim Sdn., ha presentato questa settimana la stablecoin RMJDT. Il token è ancorato al ringgit malese.
Bullish Aim punta a costruire un asset di pagamento stabile e trasparente, pensato per l'uso quotidiano all'interno della Malaysia.
Secondo un recente rapporto di Bloomberg, la stablecoin RMJDT è garantita da depositi in contanti denominati in ringgit e da titoli di stato malesi a breve termine.
Il direttore generale dell’azienda, Lion Peh, ha spiegato che il lancio di RMJDT consentirà a imprese, consumatori e innovatori di disporre di un modo più rapido, sicuro ed efficiente per effettuare transazioni.
Bullish Aim emetterà la nuova stablecoin su Zetrix, una blockchain sviluppata dalla società malese Zetrix AI Bhd. La rete supporta la Malaysian Blockchain Infrastructure, una piattaforma di servizi digitali sostenuta dal governo e introdotta ad aprile.
Secondo il rapporto, Bullish Aim prevede anche di istituire una società di tesoreria cripto, finanziata da un investimento iniziale di 500 milioni di ringgit (121 milioni di dollari) in token Zetrix.
Il panorama cripto della Malaysia si evolve
Il lancio della stablecoin RMJDT arriva mentre la Malaysia si sta gradualmente orientando verso un ambiente cripto più strutturato.
Il Primo Ministro Anwar Ibrahim ha sostenuto la collaborazione tra regolatori, inclusi la Securities Commission e la banca centrale, per favorire un'innovazione sana nel settore.
Tuttavia, il paese deve affrontare sfide come le operazioni illegali di mining di criptovalute. Queste attività hanno causato perdite per 1.1 billions di dollari al fornitore nazionale di elettricità negli ultimi cinque anni. Le autorità hanno recuperato centinaia di milioni in uso illecito di elettricità dal 2018.
Nonostante ciò, lo sviluppo regolamentato delle criptovalute è in crescita in Malaysia. Il paese sta avanzando nel proprio quadro normativo per la tokenizzazione degli asset ed esplorando infrastrutture finanziarie basate su stablecoin.
Con il miglioramento della chiarezza normativa, gli analisti stimano che l'adozione delle criptovalute da parte degli utenti crescerà significativamente nel prossimo futuro.
