Bitget App
Trade smarter
Acquista CryptoMercatiTradingFuturesEarnPlazaAltro
Il prossimo presidente della Federal Reserve sarà Hassett? Sarà positivo per l'industria delle criptovalute?

Il prossimo presidente della Federal Reserve sarà Hassett? Sarà positivo per l'industria delle criptovalute?

金色财经2025/12/02 05:32
Mostra l'originale
Per:原创 独家 深度 金色财经 刚刚

Deng Tong, Jinse Finance

Il 30 novembre, il direttore del Consiglio Economico Nazionale della Casa Bianca, Hassett, ha dichiarato che, se il presidente degli Stati Uniti Trump lo nominerà presidente della Federal Reserve, "sarebbe molto lieto di accettare l'incarico". Secondo i dati di Polymarket, la probabilità che Hassett venga eletto presidente della Federal Reserve è salita al 76%.

Il prossimo presidente della Federal Reserve sarà Hassett? Sarà positivo per l'industria delle criptovalute? image 0

Chi è Hassett? La sua nomina porterà effetti positivi per il settore delle criptovalute? L'indipendenza della Federal Reserve sarà influenzata? Quali saranno gli effetti sull'economia futura?

I. Chi è Hassett

Hassett è il direttore del Consiglio Economico Nazionale della Casa Bianca e un economista statunitense. Dal 2017 al 2019 ha ricoperto il ruolo di consigliere senior e presidente del Consiglio dei Consulenti Economici. Durante il primo mandato di Trump, Hassett è stato presidente del Consiglio dei Consulenti Economici dal settembre 2017 al giugno 2019.

Nel 1997, Hassett è entrato a far parte dell'American Enterprise Institute (AEI) come studioso residente. I suoi campi di ricerca includono la politica fiscale, la politica di bilancio, le questioni energetiche e gli investimenti nei mercati azionari. Ha collaborato con R. Glenn Hubbard su temi come surplus di bilancio, disuguaglianza di reddito e riforma fiscale. Hassett ha pubblicato articoli e saggi su tassazione del capitale, coerenza delle politiche fiscali, ritorno sugli investimenti energetici, imposte sulle società, concorrenza nelle telecomunicazioni, impatto fiscale sui salari, tassazione dei dividendi e carbon tax.

Nel 2003, Hassett è stato nominato direttore della ricerca sulle politiche economiche presso l'American Enterprise Institute (AEI). Ha scritto editoriali per il New York Times, il Washington Post e il Wall Street Journal. Ogni mese scrive una rubrica per National Review e, dal 2005, una rubrica settimanale per Bloomberg.

Nel novembre 2024, dopo la vittoria elettorale di Trump, quest'ultimo ha annunciato che Hassett avrebbe assunto il ruolo di direttore del Consiglio Economico Nazionale (NEC). Secondo la rivista Politico, Hassett "assumerà responsabilità più ampie, diventando il principale consigliere del presidente per le questioni economiche e svolgendo un ruolo chiave nel coordinare le politiche e le strategie tra i vari dipartimenti governativi". Nel gennaio 2025, all'inizio del secondo mandato di Trump, Hassett è stato ufficialmente nominato direttore del Consiglio Economico Nazionale.

Nell'ottobre 2025, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Scott Besant, ha confermato che Hassett è uno dei cinque candidati presi in considerazione dal presidente Trump per sostituire il presidente della Federal Reserve Jerome Powell, il cui mandato terminerà a maggio 2026.

II. La nomina di Hassett sarà favorevole al settore delle criptovalute?

Sebbene manchino dichiarazioni pubbliche esplicite, Hassett è generalmente considerato un sostenitore delle criptovalute. A giugno di quest'anno, ha rivelato di possedere almeno 1 milione di dollari in azioni Coinbase e di aver ricevuto almeno 50.001 dollari per il suo ruolo nel comitato consultivo accademico e regolatorio della piattaforma, il che lo rende particolarmente vicino al settore delle criptovalute, una rarità per un potenziale presidente della Federal Reserve.

Come direttore del Consiglio Economico Nazionale (NEC), Hassett supervisiona lo sviluppo del gruppo di lavoro della Casa Bianca sugli asset digitali, che all'inizio di quest'anno ha pubblicato un documento che delinea la politica del governo sulle criptovalute.

La Federal Reserve non regola titoli o materie prime, quindi i suoi cambiamenti di politica non possono influenzare direttamente la regolamentazione delle criptovalute. Tuttavia, una Federal Reserve favorevole alle criptovalute potrebbe comunque avere un impatto positivo sul settore in diversi modi.

Innanzitutto, tassi di interesse più bassi di solito favoriscono prezzi migliori per le criptovalute. Juan Leon, senior investment strategist di Bitwise, ha dichiarato: "L'impatto sul mercato sarebbe molto positivo". Ha definito Hassett un "falco accomodante" che ha pubblicamente criticato i tassi di interesse attuali come troppo alti e ha sostenuto tagli più ampi e rapidi.

Zach Pandl, direttore della ricerca presso la piattaforma di investimento in asset digitali Grayscale, ha affermato: "Dal punto di vista marginale, Hassett dovrebbe essere considerato una buona notizia per le criptovalute".

Caitlin Long, fondatrice e CEO della banca Custodia del Wyoming e nota sostenitrice di una regolamentazione favorevole alle criptovalute, ha sottolineato: "Se tutto ciò si avverasse e Hassett diventasse davvero presidente della Federal Reserve, allora coloro che all'interno della Fed sono ancora contrari alle criptovalute e ricoprono posizioni di rilievo finiranno per lasciare (almeno in gran parte). La Federal Reserve subirà un cambiamento significativo".

La Federal Reserve regola anche le banche, in particolare le holding bancarie, l'accesso ai sistemi di pagamento, i requisiti di riserva e le regole di liquidità e rischio. L'inasprimento o l'allentamento di queste regole potrebbe influenzare la possibilità per le società di criptovalute di accedere a diversi servizi, tra cui:

  • Custodia di criptovalute;

  • Prestiti garantiti da criptovalute;

  • Accesso ai canali di pagamento;

  • Requisiti normativi per gli emittenti di stablecoin rispetto alle banche;

  • Regole di regolamento.

Tuttavia, la Casa Bianca non ha ancora nominato ufficialmente un candidato. Il Segretario al Tesoro Scott Besant ha annunciato a fine ottobre che Hassett è uno dei cinque candidati per sostituire Jerome Powell. Gli altri candidati includono l'ex membro del consiglio della Federal Reserve Kevin Warsh, gli attuali membri del consiglio Christopher Waller e Michelle Bowman, e il dirigente di BlackRock Rick Rieder. La nomina finale dovrebbe essere annunciata prima di Natale.

III. L'indipendenza della Federal Reserve sarà influenzata?

1. L'indipendenza della Federal Reserve

L'indipendenza della Federal Reserve si basa principalmente su tre disposizioni istituzionali:

1) Indipendenza del mandato

  • Il mandato del presidente e dei membri del consiglio della Federal Reserve è lungo (presidente 4 anni, membri 14 anni), molto più lungo di quello del presidente degli Stati Uniti.

  • Il presidente non può licenziare il presidente della Federal Reserve, ma solo decidere se rinnovare il mandato alla scadenza (con rare eccezioni).

Questo impedisce alla Casa Bianca di esercitare pressioni sostituendo facilmente funzionari "non allineati con la politica monetaria".

2) Indipendenza finanziaria

  • La Federal Reserve si autofinanzia, con entrate principalmente dagli interessi sui titoli di Stato statunitensi detenuti e dai profitti delle operazioni finanziarie.

  • Non dipende dagli stanziamenti del Congresso, quindi né il ramo esecutivo né quello legislativo possono influenzare le sue decisioni tramite il bilancio.

3) Indipendenza decisionale

  • La politica monetaria è decisa dal FOMC (Federal Open Market Committee).

  • Non richiede l'approvazione del presidente o del Dipartimento del Tesoro.

Il Council on Foreign Relations ha elogiato l'indipendenza della Federal Reserve, affermando che "protegge la Fed da indebite influenze politiche, come la pressione della Casa Bianca per abbassare i tassi di interesse prima delle elezioni, che potrebbe portare benefici politici a breve termine ma danni economici a lungo termine".

L'indipendenza della Federal Reserve "rafforza anche la credibilità della Fed", aumentando la fiducia del mercato nelle sue decisioni. "È fondamentale perché conferisce alla Fed il potere di adottare misure difficili ma necessarie, anche se impopolari".

2. Hassett è un fedele politico?

Tuttavia, dopo l'ascesa di Trump, si è cercato di rafforzare il controllo sulla Federal Reserve per influenzare maggiormente la politica monetaria preferita.

All'inizio di quest'anno, Trump ha tentato di licenziare la membro del consiglio della Federal Reserve Lisa Cook. Cook ha rifiutato di dimettersi e il caso è arrivato fino alla Corte Suprema, che attualmente le consente di rimanere in carica. Nei documenti presentati alla Corte, l'avvocato di Cook, Abbe Lowell, ha definito questo tentativo "un feroce attacco all'indipendenza centenaria della Federal Reserve".

Secondo i sostenitori, Hassett è un eccellente policy maker; come ha detto il suo storico alleato e ex consigliere di Trump Stephen Moore, è un esperto di "hard currency" e difenderà il dollaro. Tuttavia, secondo alcuni ex colleghi, come consigliere presidenziale è diventato una figura più preoccupante: un fedele politico disposto a sacrificare l'indipendenza istituzionale e la verità oggettiva per compiacere il capo.

Questa volta, Hassett è diventato uno dei più forti sostenitori economici di Trump. Ha dichiarato che, se fosse ora a capo della Federal Reserve, "taglierebbe immediatamente i tassi di interesse", perché "i dati mostrano che dovremmo farlo". Ha anche previsto che la riduzione delle tasse sulle imprese e l'introduzione di nuove politiche industriali da parte di Trump porteranno a una "svolta epocale" nella crescita del PIL e dell'occupazione nel 2026.

Ha anche fatto eco agli attacchi di Trump contro la Federal Reserve e i dati statistici su cui si basa: ha accusato i funzionari della Fed di "mettere la politica sopra i doveri"; ha affermato che la Fed è "lenta nell'abbassare i tassi"; e ha suggerito che i dati sull'occupazione pubblicati dal Bureau of Labor Statistics presentano "modelli" di parte. Quando Trump ha licenziato la direttrice del Bureau of Labor Statistics, Erica McEntarfer, accusandola di "manipolare" i dati, Hassett ha sorriso in TV descrivendo la mossa come motivata da considerazioni di accuratezza e procedura.

Hassett è diventato un ospite frequente nei notiziari via cavo, difendendo le priorità politiche di Trump, minimizzando i dati negativi e sostenendo la posizione della Casa Bianca su tutte le questioni, dall'inflazione alla legittimità dei dati statistici federali. All'inizio di novembre, il direttore del Consiglio Economico Nazionale ha insistito sul fatto che l'inflazione era "drasticamente diminuita" e che l'andamento dei prezzi era "molto buono", nonostante i dati ufficiali mostrassero che l'indice dei prezzi al consumo era aumentato per cinque mesi consecutivi.

John Authers, senior editor di Bloomberg Markets e editorialista, ha scritto che la scelta di Hassett "sembra essere motivata dalla lealtà; Trump ritiene che la nomina di Jerome Powell otto anni fa sia stato un grave errore. Waller, Warsh e Rieder potrebbero tutti, in modi diversi, affermare la propria indipendenza dal governo".

George Polak, senior US policy analyst di Signum Global Advisors, ha affermato che Trump ha nominato Hassett "perché crede che sia il candidato più propenso a sostenere le priorità di questa amministrazione".

Se la Federal Reserve dovesse diventare un altro ramo del governo, a breve termine ciò potrebbe favorire il mercato delle criptovalute, ma potrebbe avere conseguenze disastrose in altri settori. Tassi di interesse inferiori a quelli realmente necessari potrebbero portare a un facile capitale politico, ma aggraverebbero l'inflazione.

Il Center for American Progress ha spiegato: "I tassi di interesse dovrebbero basarsi su dati ben studiati, non su capricci politici, il che convince il mondo che l'economia statunitense rimarrà relativamente stabile e che i suoi mercati rimarranno razionali".

IV. Impatto sull'economia futura

Jon Hilsenrath, senior advisor di StoneX ed ex giornalista della Federal Reserve per il Wall Street Journal, ha sottolineato che l'immediato aumento dei rendimenti dei titoli di Stato USA a 10 anni è significativo.

In un post su LinkedIn, ha affermato che rendimenti più elevati indicano che i trader obbligazionari scommettono che la Federal Reserve guidata da Hassett potrebbe adottare una politica più accomodante sull'inflazione, richiedendo quindi rendimenti a lungo termine più elevati per compensare questo rischio. Sebbene un rendimento vicino al 4% possa sembrare accettabile, considerando che il tasso di inflazione è ancora superiore all'obiettivo del 2% della Federal Reserve e che il deficit di bilancio si avvicina ai 2 trillions di dollari, tale rendimento è in realtà "insolitamente basso". Se il mercato obbligazionario dovesse perdere fiducia nell'indipendenza della Federal Reserve, questo disallineamento potrebbe innescare reazioni di mercato violente e portare a un'impennata dei tassi di interesse.

0
0

Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.

PoolX: Blocca per guadagnare
Almeno il 12% di APR. Sempre disponibile, ottieni sempre un airdrop.
Blocca ora!

Ti potrebbe interessare anche

La verità economica: l’AI sostiene da sola la crescita, le criptovalute diventano asset politici

L'articolo analizza la situazione economica attuale, sottolineando che l'intelligenza artificiale è il principale motore della crescita del PIL, mentre altri settori come il mercato del lavoro e le finanze delle famiglie sono in declino. La dinamica di mercato si è ormai scollegata dai fondamentali e la spesa in conto capitale per l'AI è diventata la chiave per evitare la recessione. L'allargamento della disparità di ricchezza e la fornitura di energia rappresentano i principali colli di bottiglia per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. In futuro, AI e criptovalute potrebbero diventare i punti focali degli aggiustamenti delle politiche. Riassunto generato da Mars AI. Questo riassunto è stato creato dal modello Mars AI e la sua accuratezza e completezza sono ancora in fase di aggiornamento iterativo.

MarsBit2025/12/03 04:36
La verità economica: l’AI sostiene da sola la crescita, le criptovalute diventano asset politici

L’unicorno dell’AI Anthropic accelera verso l’IPO, pronta a sfidare direttamente OpenAI?

Anthropic sta accelerando la sua espansione nei mercati dei capitali, avviando una collaborazione con studi legali di alto livello, considerata un importante segnale verso la quotazione in borsa. La valutazione dell’azienda si avvicina ai 300 miliardi di dollari, mentre gli investitori scommettono che potrebbe battere OpenAI nel suonare la campanella della IPO.

Jin102025/12/03 04:28

Anche le università prestigiose fanno errori negli investimenti? Poco prima del crollo di bitcoin, Harvard ha investito pesantemente acquistando per 500 milioni di dollari.

Il fondo di donazione dell’Università di Harvard ha aumentato significativamente le sue partecipazioni in ETF bitcoin fino a quasi 500 milioni di dollari nell’ultimo trimestre, ma in questo trimestre il prezzo di bitcoin è poi sceso di oltre il 20%, esponendo il fondo a un notevole rischio legato al timing delle scelte d’investimento.

ForesightNews2025/12/03 03:32
Anche le università prestigiose fanno errori negli investimenti? Poco prima del crollo di bitcoin, Harvard ha investito pesantemente acquistando per 500 milioni di dollari.

L’impatto strutturale del prossimo presidente della Federal Reserve sull’industria delle criptovalute: cambiamento delle politiche e rimodellamento della regolamentazione

La sostituzione del prossimo presidente della Federal Reserve sarà un fattore decisivo nel rimodellare il futuro contesto macroeconomico del settore delle criptovalute.

深潮2025/12/03 03:31
L’impatto strutturale del prossimo presidente della Federal Reserve sull’industria delle criptovalute: cambiamento delle politiche e rimodellamento della regolamentazione
© 2025 Bitget