Co-fondatore di Nillion: A causa di clausole di riservatezza, al momento non è possibile rivelare l'identità dei market maker che hanno venduto NIL senza autorizzazione.
Secondo quanto riportato da Foresight News, Alex Page, co-fondatore e CEO di Nillion, ha dichiarato che in precedenza un market maker ha venduto senza autorizzazione i token NIL. Diverse parti hanno richiesto a Nillion di identificare il soggetto coinvolto, ma Nillion non può rivelarne l'identità per motivi legali, in quanto vincolata da clausole di riservatezza; la violazione di tali clausole potrebbe compromettere le trattative legali in corso e influire sul processo di recupero dei fondi e dei token. Attualmente, il team legale sta negoziando attivamente con il market maker per recuperare i token venduti senza autorizzazione.
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