La prima tesoreria australiana di Solana, Fitell Corporation, ottiene una linea di credito da 100 milioni di dollari

Un'azienda australiana di fitness nota come Fitell Corporation (ticker FTEL) ha annunciato martedì di aver ottenuto una "finanziaria" da 100 milioni di dollari per accumulare Solana come parte della sua nuova strategia di digital asset treasury (DAT).

L'azienda prevede di cambiare nome in Solana Australia Corporation, secondo una dichiarazione. Fitell ha affermato di essere diventata la prima "digital asset treasury basata su Solana in Australia".

Il nuovo DAT mira infine a generare rendimenti distribuendo asset SOL su "prodotti strutturati come opzioni, snowball, fornitura di liquidità on-chain e altre strategie altamente liquide con rischio di ribasso gestito", ha dichiarato Fitell.

"Crediamo che le digital asset treasuries stiano tracciando il modello per gli ETF di asset digitali", ha dichiarato David Swaney, un consulente appena nominato incaricato di aiutare Fitell con la sua strategia DAT. "La capacità di generare rendimento sugli asset oltre lo staking sarà il fattore distintivo, e intendiamo guidare questo sforzo."

Per supportare i suoi acquisti di Solana, Fitell ha stipulato una linea di credito convertibile fino a 100 milioni di dollari con un investitore istituzionale statunitense, ha dichiarato l'azienda. Dalla chiusura iniziale, 10 milioni di dollari saranno immediatamente utilizzati per acquistare SOL.

Oltre 20 miliardi di dollari sono stati investiti in vari DAT finora quest'anno, con la maggior parte del capitale distribuito tra treasury che accumulano Bitcoin, Ethereum e Solana. Tra i principali operatori dei DAT basati su Solana figurano Upexi, Sharps Technology e DeFi Development. La recentemente lanciata Forward Technology, sostenuta da Galaxy Digital, Jump Crypto e Multicoin Capital, è il più grande SOL DAT e, secondo quanto riferito, sta cercando di raccogliere fino a 4 miliardi di dollari per finanziare il suo piano di corporate treasury. 

Le azioni Fitell quotate al Nasdaq sono salite di oltre il 50% a più di 13,63 dollari martedì mattina, per poi correggere a circa 7,86 dollari al momento della pubblicazione, secondo Google Finance.